EU About ed EU Innova: organizzazioni in evoluzione

Paolo Sospiro e la sua organizzazione, la EU About, sono i vincitori del Top EURES employer label 2022 (TEmpL), ottenuto grazie all’impegno dimostrato nel percorso fatto con Daniele Bregoli, e a una grande passione per la mobilità lavorativa, che da sempre li contraddistingue. Raggiungiamo online Paolo per una breve intervista. La prima cosa che gli chiediamo è di raccontarci di cosa si occupa e come nasce la sua azienda: “La EU About è una società senza fini di lucro con sede in Belgio che sostiene autorità locali e piccole e medie imprese in Europa. Nel corso degli anni, la EU About è cresciuta ed è diventata sempre più un think tank. Pubblichiamo molte ricerche in riviste scientifiche internazionali, e attualmente il nostro focus principale è la transizione digitale e tutto quello che ruota intorno alla sostenibilità. EU Innova invece, costola di EU About fondata nel 2017 ma operativa dal 2022, è l’azienda che fornisce invece i veri e propri servizi alle imprese.”

Digitalizzazione e transizione verde per la crescita e un maggiore benessere

“Da diversi anni ci occupiamo di capire come migliorare le condizioni di vita e benessere in Europa. Lo facciamo partecipando a bandi e gare europee, ma anche nazionali e regionali. Uno dei nostri obiettivi è cercare di sfruttare la digitalizzazione per accompagnare verso la transizione sostenibile chi richiede i nostri servizi. Sono un convinto sostenitore della transizione digitale, e sono certo che insieme alla transizione verde porteranno più lavoro, più crescita nelle aziende, maggiore ricchezza e maggiore benessere in Europa e nel mondo.”

Il percorso di Paolo Sospiro e l’impegno per le esperienze formative

Durante l’intervista Paolo ci ha raccontato il suo percorso personale. Originario dell’Etiopia ma trasferitosi giovanissimo in Italia con la famiglia, si è poi spostato a Bruxelles nel 2003, dove vive tuttora. Ha studiato ad Ancona e ha conseguito un dottorato a Firenze, dove attualmente insegna economia applicata e economia industriale. Mentre ci racconta il suo percorso, ricordando quella che è stata la sua esperienza, Paolo si sofferma sull’importanza che ha il dare la possibilità ai giovani di fare un’esperienza di tirocinio: “Il tirocinio ha un ruolo chiave perché è il primo passo, il primo vero incontro con il mondo del lavoro; che è molto diverso da quello dello studio. È quindi fondamentale dare una possibilità concreta a chi sta finendo o ha appena finito gli studi.”

La collaborazione con EURES TMS

“Qualche anno fa ho partecipato al progetto precedente, (ndr YfEj). Da forte sostenitore dell’Europa, penso che EURES TMS sia uno strumento particolarmente importante perché facilita il trasferimento negli stati europei e supporta benissimo l’incremento della mobilità europea.”

Belle anche le parole spese per Sabina Riatti, l’EURES TMS Adviser che ha seguito la EU About lungo tutto il processo: “Un’altra figura importante all’interno di questa collaborazione è stata sicuramente Sabina, EURES Adviser con cui ho avuto il piacere di collaborare su diverse iniziative di formazione nel corso degli anni. Sabina è una professionista di grande calibro e sensibilità. Abbiamo apprezzato molto il supporto che ha offerto alla nostra organizzazione, mettendo a disposizione la sua professionalità non solo su un piano formale, ma anche – grazie alla sua presenza attenta e costante –nella cura dei rapporti.”.

Tirocini e apprendistati

“EU About ha struttura un po’ atipica. Come azienda facciamo molta ricerca e, come dicevo, ci occupiamo di produrre analisi delle politiche europee per poi cercare di aiutare e supportare le imprese ad allinearsi a quest’ultime. Non siamo però “progettisti d’ufficio”, cerchiamo infatti di portare avanti le nostre attività con una forma mentis un po’ diversa. Quello che cerchiamo di fare quindi è di selezionare persone che possano fare da noi e con noi un percorso di crescita.”.

Ed è qui che EURES TMS entra in gioco: “Il supporto fornito dal progetto EURES TMS attraverso i suoi servizi è stato fondamentale. I benefit, ad esempio, sono indispensabili perché permettono a chi è alla ricerca di un avvio professionale, di avere una forte motivazione e di investire in un percorso di questo tipo. Con Daniele il percorso è stato questo. Ha iniziato con un tirocinio di sei mesi, durante i quali abbiamo potuto cogliere il suo valore e il suo potenziale. Questo ci ha spinto e ci ha motivato a dargli la possibilità di crescere ulteriormente, con l’obiettivo poi di assumerlo. Questo è il nostro approccio.”

Ricevere il TEmpL: conferma e motivazione

Paolo ha espresso la sua felicità nel ricevere il TEmpL e ha posto l’accento su come queste iniziative siano un incoraggiamento a fare le cose nel modo giusto: “È stata una bella notizia! Non conoscevamo il premio, quindi è stata davvero una bella sorpresa. Questi premi hanno un aspetto motivante molto forte: spingono i datori di lavoro non solo a fare le cose bene, ma li incentivano a fare qualcosa in più.”.

L’importanza di un contributo da parte di ciascuno

Paolo conclude con un bel pensiero la nostra l’intervista: “Ognuno di noi ha un ruolo da svolgere e può dare un contributo, anche piccolo, per migliorare il mondo. La nostra organizzazione si impegna a fornire un contributo per un’Europa più sostenibile e inclusiva.” E ancora: “Quello che vogliamo trasmettere ai giovani che vengono da noi a fare tirocini e apprendistati, è l’importanza di avere un’apertura al cambiamento, ma soprattutto vogliamo trasmettere il senso e l’importanza di essere cittadini dell’Unione europea. Siamo convinti, infatti, che chi lavora con noi quando torna a casa avrà più strumenti e potrà a sua volta raccontare la propria esperienza trasmettendo a sua volta un senso di appartenenza.”

 Salutiamo Paolo ringraziandolo per il tempo che ci ha dedicato, con l’augurio che tanti e tante giovani possano essere parte del loro progetto, aziendale e di vita.

Il tirocinio ha un ruolo chiave perché è il primo passo, il primo vero incontro con il mondo del lavoro; che è molto diverso da quello dello studio. È quindi fondamentale dare una possibilità concreta a chi sta finendo o ha appena finito gli studi.