Total EU & EURES TMS: tirocini di successo a Bruxelles

Bruxelles è una città cosmopolita dal carattere europeo e internazionale, sede delle principali istituzioni dell’Unione Europea. La città ospita infatti la Commissione Europea, il Consiglio Europeo e il Parlamento Europeo, attirando una grande comunità di diplomatici, funzionari pubblici e giornalisti. La presenza di questo grande

numero di persone provenienti da tutto il mondo, unita alla grande varietà di cultura e lingue, conferisce a Bruxelles un’atmosfera unica, rendendola una meta ideale per coloro che desiderano vivere in un ambiente internazionale. E la storia che vi raccontiamo oggi parte proprio da Bruxelles, dove Alessio Pisanò ha fondato la sua startup, la Total EU, un’azienda giovane e innovativa che si dedica alla comunicazione in tutte le sue forme, punto di riferimento per chi cerca soluzioni creative e personalizzate. Fondata nel 2020, la startup offre soprattutto produzione di news e materiale audiovisivo che viene poi distribuito ad agenzie stampa, siti web e altre realtà internazionali. Inoltre, avendo sede a Bruxelles, la Total EU lavora quotidianamente a stretto contatto con le più importanti istituzioni europee.

L’incontro con EURES TMS

Come tutte le startup in grande crescita, anche la Total EU ha spesso la necessità di poter contare su nuove persone per ampliare il proprio team. E qui entra in gioco il progetto EURES TMS, che ha permesso ad Alessio di avere tirocinanti specializzati in diverse aree della comunicazione, dall’editing video, al coordinamento eventi, alla produzione di notizie e gestione dei social media.

“Uno dei vantaggi più importanti del progetto EURES TMS è il benefit di integrazione al compenso, misura davvero necessaria ai tirocinanti per vivere a Bruxelles. Questo benefit, insieme al supporto per il trasferimento, dà ai tirocinanti un senso di sicurezza e li fa sentire supportati. Inoltre, il periodo di tirocinio mi dà il tempo necessario per sviluppare un rapporto con loro, e mi aiuta a comprendere la loro mentalità e personalità al di là delle loro qualifiche formali.”

EURES TMS infatti, fornisce un supporto economico ai tirocinanti e agli apprendisti che si spostano in un altro Stato membro dell’UE, Norvegia o Islanda per svolgere un’esperienza lavorativa. Un sostegno pensato per i tirocini extracurriculari, in linea con l’European Quality Framework for traineeships che fornisce un contributo aggiuntivo alla retribuzione prevista dal contratto di tirocinio o apprendistato – secondo la normativa nazionale – in presenza di una comprovata disparità con la retribuzione media riconosciuta a un dipendente con un ruolo comparabile. Sfortunatamente, in Europa non esiste un quadro giuridico uniforme per i tirocini e le condizioni contrattuali e di lavoro possono variare in termini di qualità e misure di sostegno.

Non solo benefit

Come imprenditore e datore di lavoro, Alessio si è detto entusiasta del progetto EURES TMS, poiché ha fornito alla sua startup un ricco pool di profili di giovani talentuosi e motivati. “Considero di valore inestimabile dare l’opportunità di fare un tirocinio all’estero. È fondamentale permettere a giovani di tutta Europa di incontrare nuove culture, di fare esperienze e confrontarsi con modi di pensare differenti. Un’occasione unica di crescita personale. Questo tipo di esperienza consente di acquisire nuove competenze, conoscenze e abilità lavorative, nonché di sviluppare la propria indipendenza e flessibilità. Inoltre, lavorare all’estero permette di immergersi in una nuova cultura, incontrare nuove persone e fare nuove amicizie, ampliando la propria prospettiva globale e migliorando la propria conoscenza di altre lingue. Un’esperienza di tirocinio all’estero può essere davvero un grande valore aggiunto per il proprio curriculum, e l’occasione di nuove opportunità di carriera e di arricchimento del proprio background professionale.”

E parlando da imprenditore Alessio afferma: “Come imprenditori, promuovendo questi progetti, possiamo incoraggiare un maggior numero di giovani a sfruttare i vantaggi disponibili e contribuire a creare una forza lavoro diversificata e dinamica in tutta Europa.” Ringraziamo Alessio per aver condiviso con noi la sua preziosa esperienza, e speriamo che leggere la sua storia ispiri tante altre startup e aziende!

Come imprenditori, promuovendo questi progetti, possiamo incoraggiare un maggior numero di giovani a sfruttare i vantaggi disponibili e contribuire a creare una forza lavoro diversificata e dinamica in tutta Europa.

ALESSIO PISANÒ, TOTAL EU