Francesco Malaspina | Associazione Joint

Torniamo con una nuova intervista a uno dei datori di lavoro registrati nella piattaforma EURES TMS. Questa volta ci spostiamo in Italia, più precisamente a Milano, città italiana situata nella regione Lombardia, considerata la capitale economica del paese e conosciuta per la moda, il design, la finanza e la cultura. Francesco Malaspina è il fondatore di Associazione Joint, un’organizzazione di promozione sociale con sede a Milano che si dedica alla mobilità internazionale di volontariato. L’associazione offre ai giovani “opportunità di apprendimento in contesti non formali attraverso esperienze internazionali, come volontariato, scambi e tirocini all’estero”. Da ormai quasi dieci anni, Francesco gestisce e lavora a tempo pieno nell’associazione, occupandosi sia della parte amministrativa che della comunicazione.

Francesco ci racconta così la sua esperienza con i progetti europei di mobilità: “Nel corso degli anni, Associazione Joint ha collaborato con vari progetti europei, tra cui EURES TMS. Come organizzazione abbiamo scoperto il progetto attraverso internet. Avevamo inoltre già avuto un’esperienza positiva con il precedente progetto (ndr YfEj) ed essendoci trovati molto bene, abbiamo deciso di proseguire.”

Spagna, Grecia e Polonia: tre tirocinanti a Milano!

In questi due anni, l’Associazione Joint ha assunto tre tirocinanti che hanno usufruito dei servizi e dei benefit proposti da EURES TMS. “Le esperienze di tirocinio avute grazie a EURES TMS sono state ogni volta interessanti e differenti. In questi ultimi due anni abbiamo accolto tre giovani rispettivamente da Spagna, Grecia e Polonia. Mi fa piacere condividere con chi ci leggerà, l’esperienza avuta con Ana Laura Herrero Rodríguez.

Ana è una giovane ragazza spagnola venuta in Italia con l’obiettivo di vedere da vicino come lavora un’organizzazione come la nostra per poter poi avviare un’attività dello stesso tipo nel suo paese. Per noi è importante essere d’ispirazione per i giovani e le giovani d’Europa.”

Giovani, incontri e networking:

“Occupandoci di mobilità internazionale nell’ambito del volontariato, pensiamo che inserire nel nostro team ragazzi e ragazze da tutta Europa – persone che quindi vivono anche direttamente un’esperienza di migrazione – sia fondamentale. I processi, le sfide di chi viene dall’estero per lavorare con noi, così come per fare volontariato, diventano motivo di condivisione e di crescita bidirezionale”.

E ancora, parlando dei tirocini: “I tirocini rappresentano un’ottima opportunità sia per i giovani che per la nostra organizzazione. Il progetto EURES TMS è un tassello centrale perché attraverso i benefit che propone, come ad esempio il supporto finanziario per il colloquio, per affrontare le spese di trasferimento, per il programma d’integrazione, diminuisce i costi che entrambe le parti dovrebbero sostenere. Per i giovani fare un tirocinio all’estero è una prova eccezionale: dà loro la possibilità di comprendere meglio se stessi, e aiuta a sviluppare capacità d’integrazione interculturale, flessibilità e adattamento.”

Salutiamo Francesco Malaspina e chiudiamo l’intervista con un suo consiglio diretto a tutti i datori di lavoro: “Consiglio davvero di accogliere persone con un background culturale diverso nei team di lavoro. Questo approccio porta diversità di visioni, valore, cambiamento e innovazione. Lo racconta la nostra esperienza: aprirci all’Europa ha portato collaborazioni internazionali, sviluppo di partnership importanti con altri paesi e networking. Non perdete questa occasione!”

Grazie a Francesco Malaspina per la sua preziosa testimonianza, che speriamo sia d’ispirazione per tutti le realtà che sono alla ricerca di persone per arricchire e far crescere i loro team!

Per i giovani fare un tirocinio all’estero è una prova eccezionale: dà loro la possibilità di comprendere meglio se stessi, e aiuta a sviluppare capacità d’integrazione interculturale, flessibilità e adattamento.

FRANCESCO MALASPINA, ASS. JOINT